Philippe Hugonnard

“Le mie fotografie stabiliscono un legame tra la realtà urbana e la realtà che immagino"

L’artista fotografico Philippe Hugonnard, nato in Svizzera, crea le sue opere d’Arte uniche mischiando diverse forme di media digitali. Da bambino passava ore e ore a disegnare e osservare il mondo che lo circondava, affascinato da come luci e ombre potessero trasformare una scena ordinaria in qualcosa di magico. Attraverso l’obiettivo della sua prima macchina fotografica ha catturato ed esplorato quei fugaci momenti di bellezza ed emozione che spesso passano inosservati.

Ci parli di sé, chi è lei?

Sono un artista fotografico francese, nato nel 1972 a Ginevra, in Svizzera. Creo foto e opere d’arte uniche mescolando diverse forme di media digitali. Le mie fotografie stabiliscono un legame tra la realtà urbana e la realtà che immagino. Il mio lavoro fotografico si concentra su questioni concrete che determinano la nostra esistenza. Concentrandomi su architettura e paesaggi da tutto il mondo cerco di rappresentare l’enorme complessità del mondo in forme semplici, risvegliando l’immaginazione dello spettatore e portandolo a costruire una propria storia, partendo dagli indizi e dagli elementi catturati nell’immagine.
Il mio lavoro è caratterizzato dall'uso di varie forme di media digitali per attirare l’occhio degli osservatori sulla parte essenziale della fotografia d’arte di qualità. Esplorando il concetto di paesaggio in maniera nostalgica indago sulle dinamiche del paesaggio stesso, compresa la manipolazione dei suoi effetti.

Quali sono le sue influenze artistiche?

Fin da giovane ho sempre amato le fotografie del famoso fotografo americano Ansel Adams. Ha creato collezioni superbe in bianco e nero, soprattutto dell’America del West. Credo che le mie fonti di ispirazione provengano da lì, perché anch’io amo creare raccolte sugli Stati Uniti.

Cosa l’ha ispirata a iniziare a lavorare con l’Arte?

Sin da quando ne ho memoria sono sempre stato attratto dalle arti visive. Da bambino passavo ore a disegnare e a osservare il mondo che mi circondava, affascinato da come luci e ombre potessero trasformare una scena ordinaria in qualcosa di magico. Il mio interesse per la fotografia ha veramente preso il volo quando ho ricevuto la mia prima macchina fotografica. Quello strumento mi ha permesso di catturare ed esplorare quei momenti fugaci di bellezza ed emozione che spesso passano inosservati.

Ciò che mi ha ispirato a lavorare con l'arte, e in particolare con la fotografia, è la capacità di poter raccontare storie senza parole, catturare momenti unici e condividerli con altri. La fotografia mi permette di comunicare sentimenti, sensazioni e narrative visuali in un modo che trascende le barriere linguistiche e culturali. Ogni scatto dell’otturatore è un’opportunità per congelare un frammento di tempo, creare un ricordo duraturo e far connettere le persone attraverso una visione condivisa della bellezza e della realtà. La mia ispirazione deriva anche dai momenti quotidiani della vita, dai viaggi e dalle persone che incontro. La diversità del mondo e i suoi innumerevoli punti di vista mi offrono una fonte inesauribile di creatività e motivazione per continuare a esplorare e affinare la mia arte.

Quando si sente più creativo?

Mi sento più creativo quando sono immerso in nuovi ambienti o quando scopro nuove prospettive. Viaggiare ed esplorare nuovi luoghi fanno spesso esplodere la mia creatività perché vengo esposto a paesaggi, culture e atmosfere differenti. Queste esperienze arricchiscono la mia visione del mondo e mi fanno venire voglia di catturare e condividere questi momenti unici attraverso il mio obiettivo.

“California Dreaming” è molto più di una semplice raccolta di immagini, è un’esperienza sensoriale coinvolgente, un invito a esplorare l’infinita bellezza della natura attraverso le delicate sfumature dei colori pastello."

Cosa ispira la sua espressione?

Viaggi e nuove esperienze sono fondamentali anche per la mia espressione artistica. Scoprire nuovi luoghi, culture e tradizioni amplia i miei orizzonti e mi fornisce nuovi punti di vista sul mondo, che integro nel mio lavoro. Questi momenti di meraviglia e scoperta alimentano la mia creatività e mi spingono a sperimentare e innovare il mio metodo.

Inoltre anche altre forme d’arte, come la pittura, influenzano il mio lavoro. Queste discipline artistiche mi portano nuove idee e prospettive, permettendomi di vedere le cose da un'angolazione diversa e di ampliare la mia tavolozza creativa. La fusione di queste diverse fonti d’ispirazione contribuisce all’originalità e alla profondità della mia espressione artistica.

Ci descriva il processo di creazione delle sue opere: cosa e come fa, quali strumenti usa? Ci illustri tutti i passi.

Tutto inizia con una fonte d’ispirazione, che può derivare da varie esperienze, osservazioni o emozioni. Una volta identificata l’idea o il concetto su cui voglio lavorare inizio a visualizzare mentalmente l’opera d’arte che voglio creare. Delineata la mia idea, passo alla fase di pianificazione. Questa spesso include selezionare luoghi, pianificare viaggi, servizi in studi fotografici, tutto in base al tema della collezione finale.

Durante i servizi fotografici utilizzo le mie fotocamere Nikon per catturare le immagini che costituiranno la base del mio lavoro. Questo può includere manipolazione della luce, degli angoli e delle composizioni per ottenere il risultato desiderato. Mi sforzo di rimanere aperto a circostanze impreviste e opportunità che si presentino durante i servizi, pur rimanendo fedele alla mia visione iniziale.
Una volta che le immagini sono state scattate, passo ad una fase cruciale: la post-produzione. Questa include ordinare e selezionare le immagini migliori, nonché regolare colori, contrasto e luminosità per ottenere l’effetto desiderato. Posso anche utilizzare tecniche di ritocco digitale con Photoshop o software di intelligenza artificiale, complementari alla creazione della collezione finale.
Infine, una volta completata la mia collezione, la presento e la condivido con il pubblico. Questo può avvenire attraverso pubblicazioni online, i miei social network o altre piattaforme artistiche. Apprezzo le reazioni e i commenti del pubblico, che possono arricchire la mia comprensione del mio stesso lavoro e motivarmi per progetti futuri.
In generale il mio processo di creazione artistica è un viaggio creativo e ripetitivo, in cui ogni step contribuisce a dare forma al risultato finale. Utilizzo una combinazione di strumenti e tecniche, dalla mia macchina fotografica a software di editing, fino alla mia creatività e alla mia intuizione, per dare vita alle mie idee ed esprimere la mia visione artistica.

Come si svolge una giornata nella sua vita?

Se non sono in viaggio per i miei servizi fotografici, di solito mi sveglio verso le 8 del mattino e faccio colazione per ricaricare le batterie. Poi dedico gran parte del mio tempo alla pura creazione artistica, che comprende esplorare nuove tecniche, sperimentare idee creative o lavorare a nuove collezioni al computer.

Alla fine della giornata, mi prendo del tempo per rilassarmi. Può trattarsi di un allenamento in palestra, di guardare la TV o semplicemente di passare del tempo con la mia famiglia.

Ci può raccontare la storia dettagliata dietro uno o più dei temi della sua galleria su Printler? O forse dietro un’intera collezione, nel suo caso.

Palm Springs. È qui che inizia la storia della mia raccolta d’immagini “California Dreaming”, un’accattivante celebrazione dell’incantevole bellezza e dell’iconico patrimonio di quest’emblematica destinazione dell’America dell’Ovest. Durante uno dei miei viaggi nel West americano mi sono innamorato di questa città e ho sempre desiderato creare una collezione con colori pastello che evocassero un glamour senza tempo e uno stile retrò.
La creazione di questa collezione ha richiesto diversi mesi di lavoro nei quali ho combinato diverse tecniche, come l’uso delle mie fotografie digitali, ritocchi con Photoshop e anche l’uso dell’intelligenza artificiale.
Alla fine, al di là della bellezza puramente visiva, la collezione evoca un’atmosfera di tranquillità e serenità. I rilassanti colori pastello invitano lo spettatore a lasciarsi andare, a respirare profondamente e farsi trasportare dalla magia di questi paesaggi senza tempo.

Questa collezione trasporta lo spettatore in un mondo di dolcezza e fantasia nel cuore del selvaggio West.

Vuole aggiungere qualcosa? Si scateni e ci dica quel che vuole!

Nei prossimi mesi rimanete sintonizzati, perché le mie future collezioni promettono di catturare la vostra immaginazione e accompagnarvi in un viaggio sensoriale fuori dall’ordinario!